Il quartiere di San Giovanniello alla fine dell’ottocento era composto da poche strade e non si presentava articolato come lo è oggi. La maggior parte delle vie presenti si intersecavano con via Santi Giovanni e Paolo ed erano vico Fornelle, vico Ambra e qualche stradina campestre. Il restante della zona era quasi tutta campagna con la presenza di qualche masseria.

Il comune decise di edificare una nuova sede dell’Università di Napoli nei terreni posti alle spalle di piazza Carlo III e Foria. I lavori avrebbero portato inoltre alla realizzazione di un nuovo quartiere. In questo contesto si pensò di intitolare le nuove strade del Rione che doveva nascere a scienziati, filosofi, giureconsulti e personaggi celebri che avevano onorato la cattedra Napoletana. In questo modo le vie intorno alla nuova Università avrebbero ricordato le glorie dell’antica Università Napoletana.

Per decidere i nomi delle nuove vie si formò una commissione fra i più grandi cultori della storia di Napoli: Benedetto Croce fu segretario e relatore. Bartolomeo Capasso, uno dei più grandi storici Napoletani fu presidente della commissione. Aspreno Galante, docente e storico Italiano, autore della “guida Sacra della città di Napoli 1872”. Inoltre il professore Giuseppe de Blasiis, il cav. Giuseppe del Giudice, il comm. Benedetto Minichini, il conte Ludovico de la Ville.

La commissione decise di proporre i seguenti toponimi:

Giambattista Vico (1668-1744). Filosofo

Pier delle Vigne (1190-1249). Filosofo

Marco Aurelio Severino (1580 – 1656). Chirurgo. Lettore di Anatomia e Chirurgia all’università di Napoli.

Macedonio Melloni (1798 – 1854). Fisico. Professore di fisica all’Università di Napoli.

Carlo Troja. (1784-1858) Storico, politico e ministro del regno delle Due Sicilie. (poi intitolata via Abate Minichini)

Bernardo Tanucci. (1754-1776) Professore di diritto, politico e ministro del regno delle Due Sicilie.

Michele Guadagno (1878 -1930)Botanico e ingegnere.Michele Tenore. (1780-1861) Botanico

Filippo Cavolino (1756-1810). Biologo e zoologo.

Gian Vincenzo Gravina. (1664-1718) Letterato e giurista.

Filippo Maria Briganti. (1724-1804) Giurista. (già cupa pozzelle)

Nicola Nicolini. (1772-1854) Giureconsulto e letterato (Già strada dei ponti rossi)